Questo cazzo voglio
Questo cazzo Voglio, non un teſoro
Queſto è colui, che mi puo far felice,
Queſto è proprio un cazzo da Imperatrice,
Queſta gemma ual più, ch'un pozzo d'oro.
Ohimé cazzo, aiutami ch'io moro.
E troua ben la foia in la matrice,
In fin un cazzo piccol ſi diſdice,
Se in potta oſſeruar uole il decoro.
Patroma mia, uoi dite ben il uero,
Che chi ha piccol cazzo, et in potta fotte,
Meriteria da caua fredda un criſtero.
Chi n'ha poco, in cul fotti dì e notte;
Ma chi l'ha come ch'io, ſpietato, e fiero,
Sbizzariſchi ſempre co' le potte.
Gli è uer, mà noi ſiam ghiotte;
Del cazzo tanto et tanto ci par lieto,
Che terremo la guglia tutta dietto.