Vampirismo Energetico - Luigi Albano

L'origine è ancora controversa, ma nonostante i dubbi e le incertezze, ci sono indicazioni linguistiche che la parola possa aver avuto origine tra gli slavi nell'Europa orientale, come indicato dalla radice linguistica slava "upyr" o "uper".Tra le altre possibili origini c'è, ad esempio, la radice della parola turca “uber” che significa “strega” e c'è chi postula addirittura l'origine ungherese, in cui la parola “vampir” sarebbe la radice della parola moderna "vampiro".

Comunque sia, il fatto è che tale ricerca indica che la parola sarebbe di radici linguistiche dell'Europa orientale, nelle regioni tra la Polonia nel nord, la Grecia nel sud e la Turchia nell'estremo oriente.

Il vampirismo è, tra l'altro, anche una forma di magia e stregoneria, cioè una "pratica" e non un concetto teorico avulso dalle azioni e dai riti sociali dei popoli.

Ci sono registrazioni di praticanti di vampirismo di energia vitale anche oggi tra gli stregoni feticisti dell'Africa orientale e di altre regioni di quel continente e con origini che si perdono nel passato remoto; tra i praticanti dell'alchimia sessuale taoista in Cina e in tutta l'Asia (con origini che la tradizione di questi praticanti risale a più di 4000 anni).

Abbiamo anche nel sud-est asiatico streghe che praticano il vampirismo apparentemente sotto l'influenza indiana con origine cronologica incerta.

In Europa sotto filoni derivati da pratiche neopagane di oltre 2500 anni e successiva appropriazione degli stessi da movimenti luciferini e satanisti con circa 500 anni o più; e in Nord America soprattutto negli Stati Uniti d'America ove questa pratica si espande velocemente, come certamente ce ne sono altri... specialmente associati ai misteri dell'antico Egitto e ad una forma di Buddismo associata alla religione tibetana.

Al fine di comprendere il protocollo di eliminazione dell’energia vampiresca che ho riportato in questa dispensa, mi è sembrato utile fare questa premessa senza la quale il neofita sarebbe stato confuso.

Buona lettura e buona pratica.