COME SI SEDUCONO LE DONNE E SI TRADISCONO GLI UOMINI
Nonostante l’intervento della censura l’opera ebbe molto successo, nel 1926 venne pubblicata in Buenos Aires una traduzione in lingua Spagnola a cura di Julio S. Gimenez: “Como se seducen las mujeres y se traicionan los hombres - Coleccion Afrodita”, ristampata come “Nueva Coleccion Afrodita” negli anni 1927, 1933 e 1940.
Quest’ultima ristampa fu in modo definitivo sottoposta a sequestro con decreto del 27 maggio 1941.
“Cosa bisogna avere per sedurre tante donne? Avere tutte le qualità di un futurista italiano. Corpo agile, forte, aggressivo. Muscoli militarizzati. L’eleganza e i capelli meravigliosi di Bruno Corra, oppure la calvizie elettrica di Marinetti. Potente vitalità. Tutta la scala dei semitoni nella voce maschia. (…) Il denaro necessario per prendere una carrozza o un’automobile di piazza e affittare una camera d’albergo. Forti attitudini oratorie. Ingegno novatore. Saper dare uno schiaffo decisivo a tempo e soprattutto coraggio, coraggio, volontà, coraggio, coraggio. Non essere mai pedante, professorale, culturale. (…) Odiare i mezzi termini. Considerare la donna come una sorella del mare, del vento, delle nuvole, delle pile elettriche, delle tigri, delle pecore, delle oche, dei tappeti, delle vele. Non mai considerarla come sorella delle stelle… Hanno tutte un’anima, dipendente però dalla lunghezza dei loro capelli, fili conduttori dell’uragano. Pensano, vogliono, lavorano; preparano anch’esse il progresso intellettuale dell’umanità. Ma sono tutte fondamentalmente recettive. Amano, sentono colui che le desidera con maggiore volontà, con maggiore prepotenza d’istinto. Adorano la forza del più coraggioso, del più eroico. Eroismo: ecco l’afrodisiaco supremo della donna!”
La predetta opera potrebbe apparire una fantasia romanzata.
Il savoir séduire, goliardico e salace, lanciato a suo tempo dall'instancabile latin lover Marinetti sarà in seguito confermato anche dai suoi appunti personali (1915-1921), non destinati alla pubblicazione e resi noti soltanto nel 1987.
Copia digitale dell'opera "Come si seducono le donne e si tradiscono gli uomini", casa editrice Sonzogno - Milano - 1920, nuova edizione arricchita da cinque capitoli.