PERCHE' IL PENDOLO A QUARZO E' CONSIGLIATO PER IL REIKI
Nella maggior parte dei casi in cui si parla dell'utilizzo del pendolo nella terapia Reiki, si fa riferimento al pendolo al quarzo.
Perché il pendolo al quarzo viene scelto appositamente per la terapia Reiki?
Ci sono una moltitudine di motivi che mi vengono in mente.
Il quarzo, nella sua natura intrinseca, è vita inorganica, quindi ha un campo energetico molto influente e una sorta di intelligenza istintiva, capace di generare comunione con il campo energetico umano e rispondere ai suoi bisogni. In questo senso, sebbene io lavori anche con pendoli di metallo per momenti specifici, preferisco sempre lavorare con pendoli di quarzo, che sono come i miei piccoli assistenti e compagni, attenti a tutte le mie esigenze. Il quarzo ha una struttura molto stabile nella sua composizione, il che significa che la sua frequenza vibratoria esercita sempre un'influenza energetica sul campo aurico umano, generalmente con risultati benefici. Il quarzo è un ottimo conduttore di energia, soprattutto per lavori in cui vogliamo ottenere risultati specifici. Ecco perché nel Reiki viene utilizzato anche come metodo per drenare e focalizzare l'energia. Il quarzo ha molte proprietà terapeutiche, essendo il "jolly" tra tutte le pietre o cristalli usati per la guarigione.
Il tuo pendolo di cristallo di quarzo può naturalmente dissociare i blocchi energetici, rivitalizzare e stabilizzare un certo chakra o organo, reindirizzare l'energia e tagliare gli accumuli di energia stagnante.
Nota: è per questo motivo che il pendolo di quarzo non può essere utilizzato per misurare con precisione i chakra, perché sarà sempre il pendolo ad esercitare l'azione/ influenza sul chakra, mentre per sapere come funziona un chakra dobbiamo utilizzare un pendolo di legno, che è permeabile e influenzabile alle energie.
Quindi misurate i chakra con un pendolo di legno e armonizzateli con uno al quarzo.