CASE NEFASTE "CANCRO"
I muri di una casa sono come una spugna: assorbono e trattengono le vibrazioni della vita. Le gioie, le sofferenze, i sentimenti, anche i pensieri degli uomini creano un'atmosfera vibratoria che si impregna nelle pareti.
Questa memoria dei muri può essere benefica o malefica, a seconda della materia prima della memoria: i successivi abitanti della casa.
Una casa in cui in precedenza si sono svolti solo eventi lieti emanerà profumi benefici che promuoveranno la felicità dei nuovi occupanti.
Le pareti agiscono come una sorta di accumulatore di onde convogliate dalle microvibrazioni dell'atmosfera.
Queste onde possono essere nocive se una o più persone malate di cancro hanno vissuto in quella casa. Le lunghezze d'onda di queste onde sono molto basse in ampiezza ma molto alte in densità. Se il nuovo inquilino dei locali è in buone condizioni fisiche, non subirà disagi; ma basterà che le cellule del suo organismo siano debilitate per far sì che queste onde malefiche lo rendano vulnerabile.
Se porta in sé una predisposizione specifica, allora è condannato. La casa del cancro farà un'altra vittima. È importante notare che non tutte le case che vengono definite "case del cancro" sono effettivamente così. In realtà, molte di queste case sono semplicemente case per reumatismi, o asma, o malattie più o meno psicosomatiche.
Inoltre, nessuna casa ha mai avuto il malefico privilegio di contaminare tutte le persone che vivono tra le sue mura. Quanto ai sopravvissuti, ci si può chiedere se la loro immunità sia dovuta al caso o alla precauzione. La risposta corretta è: nessuno dei due!
Infatti, ogni essere viene al mondo con una predisposizione a una certa malattia piuttosto che a un'altra. Tale predisposizione può benissimo rimanere neutrale all'infinito, se il soggetto che vive in un ambiente sano non è attaccato da alcun principio malvagio.
Al contrario, si realizzerà nella malattia prevista se l'organismo del paziente non è in grado di opporre una sufficiente resistenza alle aggressioni dell'ambiente.
Per questo, nelle case oncologiche, gli abitanti congenitamente "predisposti" a questa malattia ne risentiranno, mentre gli altri resisteranno meglio.
E tu vivi in una casa malsana?